Ha lottato come un leone contro il destino.

Per 15 giorni. Il 21 febbraio del 1958 ha dovuto arrendersi.

Quello che Bobby Charlton definì “il più forte calciatore che io abbia mai visto nella mia carriera” aggiungendo che lui aveva giocato con Best e contro Pelé, Cruyff e Beckenbauer.

Questo è il nostro ricordo, tratto da http://www.urbone.eu/obchod/storie-maledette

Uno degli aneddoti più significativi su Duncan Edwards è raccontato da Sam Pilger nel suo libro “Best XI Manchester Utd.” dove lo scrittore inglese disegna un bellissimo profilo degli 11 migliori giocatori della storia dei Red Devils dell’Old Trafford.

“Quattro mesi prima della sua tragica morte Duncan Edwards giocò una delle sue ultime partite con la Nazionale inglese contro il Galles al Ninian Park di Cardiff. In quel giorno del novembre del 1957, Mister del Galles era Jimmy Murphy, braccio destro di Matt Busby al Manchester United. Durante il discorso pre-partita nello spogliatoio della Nazionale gallese Mister Murphy si soffermò a parlare di ogni singolo giocatore della Nazionale inglese, evidenziandone pregi ma soprattutto rendendo noti i difetti dei bianchi d’Inghilterra. Parlò in dettaglio di 10 giocatori della Nazionale inglese e mentre si preparava a chiudere la sua chiacchierata intervenne il centrocampista gallese del Newcastle Reg Davies “Mister, ma non ci ha parlato di Edwards?” “Cercate di non imbattervi mai in lui durante l’incontro. Semplicemente girategli al largo. Questo è l’unico consiglio che sono in grado di darvi”.

Questo era Duncan Edwards.